Liceo Statale Virgilio – Milano
Liceo Classico - Liceo Scientifico - Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane - Opz. Economico-Sociale

Circ. 063 – Norme essenziali di comportamento a.s. 2014-2015

“L’educazione non è solo il rispetto delle regole: è il rispetto delle donne e degli uomini”. (Ermanno Olmi)

Le studentesse e gli studenti sono tenuti a entrare in classe entro le ore 8.00.  

Solo in casi del tutto eccezionali è possibile essere ammessi in classe, a discrezione del docente della prima ora, entro e non oltre le 8.10. 

Si rammenta che una frequenza regolare delle lezioni da parte di tutti è segno di rispetto nei confronti della propria classe, dei docenti e dell’intera comunità scolastica, nonché premessa indispensabile per uno svolgimento efficace delle attività didattiche e per un apprendimento organico dei contenuti di tutte le discipline. 

1. Ritardi 

Gli studenti che arrivano in ritardo saranno ammessi alla seconda ora dal docente della classe solo se in possesso della giustificazione firmata dal genitore.

In assenza di giustificazione del ritardo con firma del genitore sul libretto, l’alunno/a è tenuto a richiedere in vicepresidenza il relativo permesso di entrata e il giorno successivo a consegnare al docente della prima ora di lezione la giustificazione firmata dai genitori.

Sono concessi, per tutto l’anno scolastico, permessi straordinari di max.10 min, alle studentesse e studenti provenienti dall’hinterland, i cui genitori presentino alla dirigente scolastica una specifica richiesta corredata dagli orari dei trasporti. 

2.  Entrate e uscite fuori orario 

Ai sensi del Regolamento interno sono autorizzate eventuali entrate all’inizio della seconda ora di lezione o uscite anticipate di un’ora, per particolari, nonché eccezionali, esigenze familiari o per visite mediche.

Poiché la scuola non può garantire, all’interno dell’edificio, la sorveglianza degli alunni in ritardo, gli studenti ritardatari saranno autorizzati a entrare 10 minuti prima dell’inizio della seconda ora di lezione. 

Per le uscite anticipate la richiesta compilata sul libretto delle giustificazioni va portata in segreteria prima dell’inizio delle lezioni. Vidimata dalla presidenza, sarà quindi riportata al docente della classe che la annoterà sul registro di classe.

Le uscite anticipate per gli alunni minorenni sono autorizzate solo accompagnati dai genitori.

Solo se in caso di oggettivo impedimento, i genitori sono invitati a interpellare con la scuola prima della richiesta di uscita. 

Non saranno autorizzate entrate ed uscite in orari diversi da quelli sopra indicati. 

3. Limite dei permessi e misure relative 

Ai sensi del Regolamento interno, le entrate alle 9.00 e le uscite anticipate sono possibili per un massimo di 4 per ogni periodo in cui è suddiviso l’anno scolastico.

Superato tale limite, in caso di reiterato ritardo oltre le ore 8.00, il Consiglio di classe adotterà le misure che riterrà più idonee, tra le quali l’attribuzione  nella valutazione intermedia e/o finale  di un voto di comportamento proporzionale al non rispetto delle regole. Sarà cura del docente coordinatore della classe monitorare i ritardi degli alunni, comunicarli alla vicepresidenza (nelle rispettive sedi Ascoli e Pisacane) e, contestualmente, disporre l’informazione scritta ai genitori degli alunni non rispettosi delle regole, per le successive operazioni di competenza della segreteria didattica.

Ai sensi  della normativa in materia di sicurezza e di responsabilità civile, si ribadisce che gli alunni minorenni possono uscire anticipatamente dall’istituto solo se accompagnati da uno dei genitori o da un loro delegato designato per iscritto. Parimenti, per i medesimi motivi, possono uscire, se accompagnati, le studentesse e gli studenti che manifestano un improvviso malessere o indisposizione. 

4. Dispositivi elettronici e telefoni cellulari  

Il divieto di utilizzo di qualsiasi dispositivo elettronico e dei telefoni cellulari durante le ore di lezione risponde ad una generale norma di correttezza che tutti devono rispettare, perché il loro uso scorretto, oltre a distrarre sia chi li usa sia i compagni, favorisce infrazioni lesive della privacy in caso di riprese inopportune o non autorizzate.

Inoltre, ai sensi della normativa ministeriale in vigore, il loro uso improprio costituisce un’infrazione disciplinare, con conseguente applicazione della sanzione che il Consiglio di classe riterrà più opportuno irrogare e che sarà proporzionale alla gravità accertata, tenuto conto delle indicazioni di massima del regolamento interno.

Il docente che accerta l’infrazione durante la lezione o durante lo svolgimento di una verifica scritta è autorizzato a richiedere la consegna temporanea del dispositivo che

sarà restituito alla fine della lezione. In caso di infrazione ripetuta, il docente consegnerà in vicepresidenza il dispositivo utilizzato durante la lezione.

In quest’ultimo caso, il cellulare o altro dispositivo sarà restituito a uno dei genitori informati via e-mail o telefono.

Prima della consegna, il cellulare dovrà essere spento immediatamente dall’alunno.

Qualora l’alunno rifiuti di consegnare il dispositivo e/o cellulare, il docente ne prenderà atto e riferirà al dirigente scolastico, che provvederà a informare i genitori.

Si rammenta che l’uso accertato della strumentazione elettronica nello svolgimento di una verifica scritta comporta l’attribuzione di una valutazione gravemente negativa alla prova o l’annullamento della stessa. 

5. Fumo a scuola 

Ai sensi dall’art. 7 della legge 584/1975, come modificato dall’art. 52, comma 20, della legge 28/12/2001 n. 448, e dall’art. 10 della legge 689/1991, come modificato dall’art. 96 del Decreto Lgs. 507/1999, al fine di tutelare, in tutti i luoghi pubblici, la salute individuale e collettiva dei non fumatori, nel pieno rispetto della convivenza civile e di corrette relazioni umane e sociali, si ribadisce che è vietato fumare in tutti gli spazi interni ed esterni di pertinenza delle due sedi del Liceo “Virgilio”, senza eccezione alcuna.

La scuola è un luogo pubblico, esattamente come gli uffici comunali, le sale cinematografiche, i ristoranti e altri ancora, nei quali nessuno viola la legge, ovvero il divieto di fumo. 

Pertanto, ai trasgressori saranno applicate sia le sanzioni pecuniarie previste dalla normativa in vigore, previo accertamento e segnalazione da parte delle persone preposte alla vigilanza, sia sanzioni disciplinari in caso di comportamenti irrispettosi nei confronti del personale docente e ATA addetto alla  vigilanza o che, sorpresi a fumare, dichiareranno nome e cognome falsi. 

6. Utilizzo degli spazi e delle attrezzature della scuola 

1. La concessione agli studenti dei locali delle biblioteche delle due sedi per lo studio e di aule per gli incontri settimanali o per le attività extrascolastiche è subordinata all’impegno di garantirne la buona tenuta.

Le studentesse e gli studenti che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica e che hanno scelto lo studio individuale a scuola, sono tenuti a rimanere negli spazi assegnati.

Il rispetto dei luoghi e delle norme che regolano la nostra scuola è segno di civiltà e di buona educazione, nonché di appartenenza alla comunità scolastica. Tocca a tutti noi difendere l’una e l’altra e fare in modo che ciascuno di noi possa sentirsi bene e a proprio agio.

Il degrado di diverse parti interne ed esterne della nostra scuola rattrista e amareggia perché è segno di incuria e scarsa attenzione verso l’edificio di grande valore storico-artistico nel quale abbiamo la fortuna di lavorare e studiare.

Gli alunni sono vivamente invitati ad organizzare squadre di volontari per ripulire luoghi e strutture della scuola deturpati.

Ulteriori forme di degrado ambientale saranno oggetto di richiesta di risarcimento danni alle famiglie dei responsabili accertati. 

7. Orari di accesso alla segreteria didattica

Gli sportelli della segreteria didattica sono aperti agli studenti tutti i giorni durante l’intervallo e alla fine delle lezioni.

Il rispetto di questa norma evita interruzioni nel lavoro degli assistenti amministrativi e, agli studenti, di uscire dall’aula durante le ore di lezione. 

Vi ringrazio sin da ora per la comprensione e la consapevole collaborazione. 

Cordialmente 

                                                                             La Dirigente Scolastica

Prof.ssa Nicolina Francavilla